Avete mai fatto caso, al cartello che vi avvisa del pericolo di rimanere schiacciati tra le porte del vagone? Io lo vedo sempre, come tutti i pendolari, ma non l’ho mai guardato. In un momento di rara lucidità, mi ci sono soffermata …
“Ci sono un italiano in francese, un tedesco…”
Sul web ho scoperto che nella metropolitana francese un simpatico coniglietto consiglia di “Non mettere le mani sulle porte, rischi di farti schiacciare le dita!”
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I tedeschi
danno lo stesso consiglio, ma in forma più sobria, austera, senza troppe parole.
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I giapponesi
preferiscono il sarcasmo e, evidentemente, praticano sport estremi se consigliano, educatamente, ai propri passeggeri: “Si prega di farlo in spiaggia”.
In alternativa ci propongono il grazioso e giocoso gattino (!) manga che si schiaccia la coda.
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Gli spagnoli
nostri cugini, lasciano ogni animalismo e si fanno minacciosi;il povero omino è avvisato del pericolo di rimanere schiacciato dolorosamente.
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Ma a noi italiani
l’allusione non basta, e per chiarire il concetto, due enormi frecce indicano che lo schiacciamento non sarà casuale, non punterà ad un arto o alla testa, bensì – porte intelligenti – condurrà alla certa evirazione.
Meditate viaggiatori, meditate!
No… È bellissimo!
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In effetti più si scende verso i paesi latini più si scende verso le “zone basse”… 🙂
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Davvero! Anche a me l’omino che si schiaccia proprio li con la porta automatica fa ridere.. ma anche un po’ pena, poverino! 😀
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ma dai ………. è un immagine meravigliosamente buffa ….. ma “noi” siamo proprio molto buffi
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