Il treno degli altri: carrozze biblioteca

Sui treni olandesi alcune carrozze passeggeri sono state arredate in modo che si trasformassero in luoghi ideali per la lettura. [tratto da Libreriamo.it]

Sui treni Olandesi esiste già da tempo la “Stilte coupé” ovvero la carrozza silenziosa, dove viene osservato e fatto rispettare il silenzio per chi intende viaggiare in santa pace, senza squilli di telefono, chiacchiere e risate dei pendolari di turno. Come non bastasse (per i nostri standard)  sono in allestimento nella parte superiore di alcuni treni intercity le “leescoupé” cioè dei vani appositamente progettati per godere la lettura di un buon libro durante il trasporto con il treno.

Sono degli scompartimenti per la lettura dove rendere più piacevole e facile perdersi completamente in un libro. Ci sarà tanto di arredamento: tappeti, lampade da lettura e librerie, per dare la sensazione di viaggiare in una biblioteca mobile. Ogni tavolino sarà fornito di un libro, ed i viaggiatori potranno sentirsi liberi di selezionare qualcosa di bello da leggere durante il loro viaggio o di scambiare ció che gli interessa con un libro proprio. L’idea è che ci dovrebbe essere sempre un libro sul tavolo, così alla fine la carrozza dovrebbe diventare un sistema nazionale di scambio libri.

Informazioni su Pendolante

Pendolo dal 14 dicembre 2004. Per fare 43 km mi accontento di un’ora e tre mezzi di trasporto. Sono e faccio molte cose, ma qui sono solo una Pendolate. (Photos by Filippo Maria Fabbri)
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23 risposte a Il treno degli altri: carrozze biblioteca

  1. ysingrinus ha detto:

    Mi piace tantissimo questa idea.

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  2. stravagaria ha detto:

    Mi entusiasmano sempre le iniziative che riguardano la diffusione della lettura e della buona educazione (perché per leggere un po’ di raccoglimento ci vuole) e questo bookcrossing pendolare è un’idea bellissima! 🙂 Doppio like

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  3. lamelasbacata ha detto:

    Meraviglioso!!

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  4. rodixidor ha detto:

    Non mi piacciono affatto questi treni silenziosi, ovattati e museali. Ho viaggiato in treni olandesi e sono piacevolmente abitati da pendolari come i nostri: chiassosi, divertiti, frenetici come tutti i pendolari solo più biondi e con sguardi più chiari.

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  5. Marcello Trombetti ha detto:

    Alcune volte vuoi leggere un libro e questo è il posto giusto, ma devi sempre stare attento oppure non scendi dove devi scendere e tu alla fine devi fare lungo viaggio per tornare a casa

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  6. no, vabbè, poi uno dice: l’erba del vicino è sempre più verde (che, considerato che si tratta di olanda, ha più di un significato 😀 – e a ragion veduta, per altro), però qua ti sfido a dire che non sia veramente così: c’è tutto, i pendolari chiassosi per rodixidor, le carrozze lettura/silenziose per chi le vuole, il posto per caricare bici come non ci fosse un domani, e magari ‘sti tulipanoni viaggiano pure in orario. ma non si vergognano neanche un po’?

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  7. Miss Fletcher ha detto:

    Eh, che viaggi incantevoli su un treno così, cara Katia!
    Comunque, a parte questo tipo di carrozze, per quel poco che ho viaggiato all’estero ho sempre trovato treni bellissimi e molto moderni.

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  8. Elena ha detto:

    Un sogno!

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  9. Lisa Agosti ha detto:

    Finiremmo per glissare la stazione, troppo presi dalla lettura…

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  10. quarchedundepegi ha detto:

    Anche in certi treni svizzeri c’è la carrozza “del silenzio”.
    La biblioteca non ancora.
    Buon Giorno.
    Quarc

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  11. Guido Sperandio ha detto:

    Non vi basta che qui ci siano i treni? Volete anche che ci siano delle biblioteche?

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