United colors no Benetton

Il tedio di un viaggio cominciato chissà dove, lo sguardo perso nel vuoto del finestrino, non vede il paesaggio. La ragazza non dice, non sorride, non pensa nemmeno, forse. La noia l’accascia stremata sul petto di lui. Di un giallo acceso la maglietta risalta la pelle scura del ragazzo, ma annulla il biondo di lei. Stelle colorate l’accolgono in un sonno leggero che dura poco. Potrebbe essere una pubblicità della marca più colorata di sempre, ma in questo periodo non va per nulla di moda.

Informazioni su Pendolante

Pendolo dal 14 dicembre 2004. Per fare 43 km mi accontento di un’ora e tre mezzi di trasporto. Sono e faccio molte cose, ma qui sono solo una Pendolate. (Photos by Filippo Maria Fabbri)
Questa voce è stata pubblicata in Fotografia ferroviaria, Ritratti e contrassegnata con , , . Contrassegna il permalink.

11 risposte a United colors no Benetton

  1. rodixidor ha detto:

    Vero che non va nemmeno menzionato quel nome che non associamo più a gioiosi teenager colorati ma a disgrazie.E mi piace molto di più la tua foto di viaggiatori colorati perché possiede quella tenerezza della realtà che non può possedere quella artificiosa foto di modelli e modelle avvinghiati del più famoso Oliviero Toscani.

    Piace a 3 people

  2. Enri1968 ha detto:

    Hanno “rotto”….

    Bella foto.

    "Mi piace"

  3. Liza ha detto:

    Foto stupenda 😊

    "Mi piace"

  4. Maria ha detto:

    Bellissima 😀

    "Mi piace"

  5. stravagaria ha detto:

    Insomma viaggiatori e innamorati belli da vedere

    "Mi piace"

Scrivi una risposta a Tratto d'unione Cancella risposta