Il racconto di un Raduno: Parte seconda

Stazione di Napoli.
Si scende.
Siamo partiti in due da Modena, arriviamo in sei a Napoli. Compatti cerchiamo tra la folla i visi degli amici blogger.
Ecco un braccio alzato, un sorriso. Ferma, dritta, come una certezza, il faro che illuminerà le vie del nostro viaggio: è pendolare partenopea, è Tiz, la nostra ospite. E come migranti di ritorno a casa, le andiamo in contro in un abbraccio e mille cose le leggiamo in viso. E di nuovo si presentano i mariti e pendolari che non si erano mai viste. Ancora dare un volto alle parole scritte e lette mille volte nelle rete…
In convergenza di saluti dalla destra arriva Ilaria, bella come il sole livornese, che già da un giorno è ai piedi del Vesuvio. E braccia che si cingono e mani che si stringono, felici di scoprire chi c’è dietro a un nome. E c’è Marino, del Photoclub Partenope, che sarà instancabile e costante presenza, con la sua macchina fotografica e la sua energia, a documentare le nostre due giornate di Raduno. E poi da Roma arriva il treno e dai passeggeri spunta Leucone che fermo con placcaccio da banchina, le allungo un braccio, steso sulla pancia. Un grido di sorpresa e tutto ricomincia dai saluti, come sopra, dopate d’entusiasmo, felici di ritrovarci ancora. E in gruppo si esce sul piazzale ad aspettare l’ultima pendolare, Valentina, che essendo esperta in Esperienze da autobus, arriva in corriera, con occhi gonfi di allergia, ma carica vitale ed energia.
Tutti presenti, ma mancano altri amici, che sono pendolari e in rete, ma non son venuti, che mica è facile convergere gli impegni.
Inizia la giornata, un nuovo viaggio, un’altra storia da ricordare in scatti e resoconti in blog da pubblicare.
[Continua…]